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GENERATIVO e talora anche GENERATIO.
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GENERATIVO e talora anche GENERATIO.
Definiz: Add. Atto a generare, Che ha virtù, potenza, di generare; detto anche di virtù, o potenza stessa. –
Esempio: Savonar. Pred. 6: La passera è prima animale caldo e generativo, e spesso si congiunge.
Esempio: Tolom. Lett. 151: La bontà dell'aria conserva gli uomini, e li mantien più gagliardi, e li fa più generativi.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 30: Il che.... avveniva ancora in Ispagna dove elle (le donne) erano più robuste e più generative.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 251: In verità la mostra (una fanciulla) d'essere (Secondo l'osservanzie di noi fisici) Generativa, e di buona abitudine.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 5, 315: Potrebbe forse ciò avvenire come a' becchi, i quali troppo grassi sono meno generativi.
Definiz: § I. E riferito così al terreno come alle piante. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 86: Quelle [piante] che fanno il seme forte, hanno generativa virtude.
Esempio: E Cresc. Agric. volg.: Dove sarà la moltitudine delle gemme grosse e spesse, ivi fia l'abbondanza della generativa virtude.
Esempio: Tedald. Agric. 5: Il sole colla sua possanza, col favore della luna e aiuto delle piove, infonde.... la virtù generativa, nutritiva e formativa.
Definiz: § II. E per Che attiene o Che serve al generare. –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 376: Esso Giacob, poi che l'Angiolo col quale combattè, gli toccò e fecegli infracidare il nerbo della parte generativa, non ingenerò poi più figliuoli.
Esempio: Bellin. Bucch. 197: Ma infin vi tien l'umor generatio, Guardate dove, per l'amor di Dio! Umor generatio di certe cose, Che un si stima beato se può averle.
Definiz: § III. Detto di luogo o di tempo, vale Acconcio, Opportuno, Confaciente, al generare, Atto a far generare. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 10: La detta città di Firenze è molto bene popolata e generativa per la buona aria.
Esempio: Zibald. Andr. 45: Ancora in questo tempo userai con la donna, perchè il tempo è molto generativo.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 1: Sendo nati in regione generativa e sana.
Esempio: E Machiav. Stor. 62: Perchè tutti i luoghi in essa non sono o generativi o sani.
Definiz: § IV. E per Che ha virtù di produrre checchessia: nel qual senso riceve un compimento denotante la cosa prodotta. –
Esempio: Tadd. Libell. 8: Quelli cibi che milliori sono e generativi di milliore sangue,... e de' quali l'umana natura più tosto si conforta, sono questi, ec.
Esempio: Dant. Conv. 343: Qui non si procede per necessaria dimostrazione (siccome sarebbe a dire se il freddo è generativo dell'acqua, se noi vedemo i nuvoli), bensì per bella e convenevole induzione.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 100: I legni e le pietre ricevono spesse fiate certa muffa generativa d'umido, e generan da se stesse, ec.
Definiz: § V. Figuratam. –
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 2: Ritrovandomi io lontano da molte cagioni generative di passioni, e di setta.
Esempio: Giobert. Introd. 3, 319: Secondo i filosofi dinamici, la forza o monade è generativa di forme, esplicantesi, dotata di vita intrinseca.
Esempio: E Giobert. Buon. LXVII: Non sarà difficile il rinvenire l'idea generativa della polizia morale di Platone, e l'intento supremo, benchè recondito, a cui mirano tutte le sue dottrine.